Pensa che in quell’epoca molte figlie femmine erano “scomode” per la vita contadina ed erano costrette per ristrettezze economiche a diventare suore e visto che a molte mancava la vocazione, molti prelati facevano molte incursioni notturne da qui tutti quei passaggi segreti sotto antichi conventi.
Non c’è molto da dire non si prendono decisioni importanti per i figli, non è equilibrato ma un estremo modo di pensare,
si deve lasciare spazio, consigliare ma non decidere al loro posto.
Un abbraccio.

Penso che aveva ragione Einstein quando diceva che l’ignoranza umana e’ infinita…

La gran parte dei genitori vieta ai propri figli determinate cose solo ed esclusivamente per istinto protettivo, solo ed esclusivamente perchè hanno già vissuto l’infanzia e l’adolescenza.. diciamo che hanno una buona dose di esperienza..
e poi certo ci sono anche quelli che vietano di uscire ecc ecc, ma forse perchè non hanno fiducia nei propri pargoletti…
adesso non si usa piu’ dire no…
tutti viziati!
ma ringrazio i miei per avermi detto tanti no quante le volte che ci ho pianto su… a quest’ora forse non sarei cosi’!

si ma Gertrude aveva una famiglia ricca…

li odio.. bè magari non proprio odiare.. fortunatamente non sn nella situazioen e i miei genitori non si sn mai messi tra me e le mie decisioni appunto perchè sn mie. io non trovo giusto ke ti costringano a fare qualcosa ke non vuoi, possono darti cosnigli ma poi basta. tu la pensi cm me? xk cmq andando avanti starai male pensando ke hai preso una strada ke nn volevi. io se fossi nella situazione mi ribellerei..