C’è una domanda a cui cerco risposta, ho bisogno della vostra risposta :
la vita mi sembra un continuo alzarsi per poi cadere, in modo sempre più forte. Ci sarà un giorno in cui non cadremo più, o non troveremo mai una gioia stabile?
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Nessuno è nato in piedi, sapendo già camminare, figuriamoci a correre, la vita è un continuo apprendimento lento e a volte doloroso…
Le cadute, come le chiami tu, portano in dono insegnamenti preziosi, sta a noi poi farne bagaglio per non inciampare di nuovo negli stessi errori…
L’equilibrio si conquista cadendo, rialzandosi e tentando nuovamente, senza mai perdersi d’animo.
Dipende solo da te uscire da questa situazione.
La vita in fondo è una continua corsa ad ostacoli, chissà quante volte cadremo, individualmente o socialmente, e quante volte ci rialzeremo ancora, è la volontà a fare la differenza, la volontà che ci spinge a crescere, a evolvere, nel nostro piccolo io e nella società, con la società…
Ricordati che volere è potere !
Un abbraccio
nn lo so… speriamo che esista quel giorno!!.. cmq penso di si.. L’OTTIMISMO è IL PROFUMO DELLA VITA!!… dai Fabry che ce la farai…
la vita è peggio delle montagne russe…io la credo così
nn lo so se c sarà mai un giorno da dove diventeremo felici..perchè ci sarà sempre qualcosa che ci farà star male
In futuro, i “terremoti” che ti caratterizzano saranno di più lieve entità,
sempre che tu consegui un discreto equilibrio.
Tutti i comuni mortali hanno alti e bassi per tutta la vita, dipende dal gestirli in una maniera adeguata, per andare avanti.
Quanto amerei se tu scoprissi la meditazione
trascendentale che secondo me da una calma interiore come null’altro, ma è solo un sogno per me…
Un abbraccio.
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