Da Auanagana Bob per People

Una grande familiarità con alcol e droghe, a cui non corrisponde un’adeguata conoscenza dei danni arrecati alla salute: i ragazzi italiani cominciano molto presto ad avvicinarsi alle sostanze stupefacenti e agli alcolici, che consumano soprattutto in casa, in discoteca o per strada. La droga preferita resta la cannabis, ma tra chi usa altre sostanze i maschi preferiscono gli allucinogeni e le femmine la cocaina, che usano come anti-fame per dimagrire. Il quadro allarmante sul rapporto tra i giovani e la droga, che conferma e aggrava quanto già reso noto negli ultimi tre anni dalla Associazione per la ricerca sul cancro (senza scopo di lucro) sullo stato delle tossicodipendenze in Italia.
Lo studio ha coinvolto 4.569 alunni di quasi tutte le città d?Italia, ha utilizzato, accanto al classico questionario, l’originale strumento dei giochi di ruolo: i ragazzi dovevano, con l’aiuto di uno psicologo e di un operatore, simulare situazioni come ad esempio quella di un giovane che si droga in discoteca e poi si sente male, viene portato in ospedale, etc. Il tutto, stimolando gli studenti ad analizzare e riflettere. Con il questionario, poi, si è cercato di conoscere le motivazioni e le conoscenze degli adolescenti riguardo all’uso di alcol e sostanze stupefacenti e di tracciare un rapporto tra il loro consumo, l’appartenenza geografica e la tipologia delle relazioni familiari. Ed ecco i dati: il 32% afferma di assumere alcol “per provare il piacere dell’ebbrezza” a partire dai 10 anni e il 61% di questi dichiara di non conoscerne le conseguenze sulla salute. Il 32% ha fumato almeno una volta cannabinoidi a partire dagli 11 anni, e di questi il 16% ne fa un uso giornaliero, il 29% una volta alla settimana e il 55% una volta al mese. Il 7% ha usato altre sostanze stupefacenti a partire dai 10 anni, il 46% continua a farne uso e di questi il 15% giornalmente. Tra le altre droghe, la preferita è il popper (20%), una sostanza inalabile a base di gas; seguono a parità di merito (17%) cocaina e allucinogeni come l’Lsd. Ma se i maschietti preferiscono questi ultimi, le femmine gradiscono invece di più la cocaina, che utilizzano soprattutto perché toglie la fame e dunque aiuta a dimagrire,(distruggendo il fegato).
Il 77% ha cominciato a consumare droga spinto dalla curiosità, il 13% perché era ubriaco e agiva senza rendersene conto. Il 74% del campione analizzato non conosce i danni arrecati alla salute dalle droghe, che molti di loro vedono piuttosto come sostanze terapeutiche (la cannabis per rilassarsi, l’eroina per non sentire dolore, etc niente di più errato e sbagliato, infatti con l?assuefazione il bisogno aumenta).

Andate controcorrente ragazzi di questi tempi moltissimi si drogano, cercate di essere veramente alternativi, originali, non scontati e banali:-Non drogatevi!
Non rendete soddisfatto questo sistema sociale di associazioni a delinquere
che vi vuol vedere ?sedati?(rincoglioniti) se rimanete lucidi,?naturali? possiamo cambiare questa società in meglio, con le sostanze inebrianti si distruggono solo e inutilmente le cellule celebrali, e come contestazione sociale è completamente inutile!

16 risposte Pagina 3 di 4

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Da figlia

Ciao! Io fortunatamente non bevo, non fumo, non mi drogo; sono “pura”..Vorrei esprimere una mia opinione..Spesso alcuni raga iniziano a fumare..ecc..perchè vogliono usare ciò come un qualcsa per farli senire più “sperti”..ecc..tutte emerite cavolate..Quando dovrebbero capire che cosi’ fanno male solo a loro stessi..altro che “sperti”!! E mi dispiace dirlo, ma spesso i genitori sono assenti sia fisicamente che mentalmente purtroppo!! Perchè i figli forse andrebbero seguiti un pò di più!! Faccio un esemipo: per me un genitore che permette al figlio (o alla figlia) di uscire la sera fino a mezzanotte passata alla sola età di 12-13 p anche 14 anni è sbagliato! E non venitemi a parlare di maturità per favore!! Non mi venite a dire che sono gia maturi..ecc..e tutte quelle scemate là..Perchè spesso dimenticate che al mondo non esistiamo solo noi..Purtroppo la strada è piena di delinquenti e forse i genitori dovrebbero pensare un pò di più!!! Forse dovrebbero essere un pò più presenti e non far crescere i figli come bambini viziati e immaturi che poi al primo “no” si ribellano!!! Ricordiamoci che i “no” spesso fanno crescere..E io non sopporto quando vedo un genitore che fa far quello che vuole al figlio! No! Mi dispiace ma è totalmente sbagliato! Il genitore dovrebbe essere il primo a dire al figlio che il funo, l’alcol, la droga, non portano a nulla! Anzi a una cosa portano..al dolore!!! E allora dico una cosa!!! Prima di guardare subito il comportamento dei figli..cominciamo a guardare l’esempio che danno i genitori! Cominciamo a capire perchè il ragazzo si comporta cosi’..!!
Poi ovviamente ci sono casi a parte..
Ma credetemi che spesso i genitori dovrebbero essere i primi a chiedersi: sto avendo un comportamento maturo???
SCusatemi per lo sfogo! Ma io sono fiera di essere la ragazza che sono con sani principi e con dei genitori sempre presenti!

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Da Auanagana Bob

Guarda “figlia” che la presenza e il sostegno non garantisce sempre l’incolumità dal provare certe cose…
spesso é una tromba d’aria che ti prende e ti porta via, della serie”lo fanno tutti”che ca…vuoi che ti succede… se sei l’unico che non lo fai sei un idiota e vieni ghettizzato, e poi”una volta ogni tanto che pericolo c’é” “non c’é problema, a paranoico!”ecc…la legge del branco domina, stessi comportamenti, stessi modi, linguaggio,usi, look ecc…,però guardate i branchi nella savana corrono tutti insieme, un leone, il killer ti fa correre, tutti insieme si fanno forza e corrono e vanno incontro a altri leoni appostati che li aspettano, zac uno viene preso, é morto!!!,così nella savana così nella società moderna, uguale.
Fortunato colui che non ascolta le false sirene o i venditori di fumo, genitori presenti o no, se la caverà alla grande!
Bye

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Da figlia

..Ho capito A.B: cosa vuoi dire..Ma il punto è un altro..io volevo dire che spesso i genitori sono troppo permissivi..lasciano far troppo..a volte non vogliono vedere perchè non vogliono accettare che c’è un problema di fondo..Ti vorrei fare un altro esempio..IO rimango sconvolta quando a scuola vedo ad esempio un raga che prende 3 o 4..e il genitore se la prende con il prof invece di rimproverare il figlio e dirgli di studiare di più..invece non gli dicono nulla..gli danno ragione..ecc..quando il figlio in realtà non sa fare 2+2..e non toccano libro..
Poi ovviamente come ti ho detto ci sono dei casi a parte..di ragazzi un pò meno fortunati che vengono coinvolti da problemi ancora più grossi..ma ripeto che sono casi a parte..
Tu hai detto che spesso il ragazzo vuole imitare l’amico per non rischiare di esser preso in giro..Ma comunque sbaglia alla grande!! Io ho un amico che fuma e invece di immitarlo per non essere presa in giro lo torturo dalla mattina alla sera incitandolo di smettere!! Io ho un gruppo..ecco, nel mio gruppo c’è questo raga che fuma (ma che sta smettendo) e altri due..dei quali uno fuma e un altro quado usciamo si prende la birra..ecc..Toccando il tasto di quest ultimo..Quando io la sera esco con la mia “comintiva” (circa 20/25 ragazzi molto uniti fra noi) ci sono diversi raga che si prendono la birra o qualche altra bevanda alcolica..io e altri non ci prendiamo la birra come loro perchè se no non siamo più accettati! Ma bensi’ ci prendiamo al massimo una coca cola..o una pepsi..Insomma bevande analcoliche al 100%!!! Chi se ne frega poi se quelli mi vanno a sfo**ere (cosa che non fanno)..Perchè altrimenti sai cosa farei??? Non li frequenterei più!!! E questo sai perchè??? PErchè i miei genitori mi hanno trasmesso i giusti valori!!! Se il ragazzo imita l’altro per..vuol dire che evidentemente i genitori non gli hanno ben insegnato cosa vuol dire avere una propria personalità e soprattutto cosa vuol dire aver rispetto di se stessi!!!
E per favore, non venitemi a dire: io lavoro tutto il giorno e quindi non so se mio figlio..ecc..Perchè il modo per parlare con tuo figlio lo trovi comunque!! I miei genitori quando si ritirano dal lavoro, la prima cosa che fanno è parlare con noi..chiederci ad esempio come è andata la giornata; come l’abbiamo trascorsa; come è andata a scuola; se c’è qualcosa che non abbiamo capito; se abbiamo bisogno di consigli; come va il nostro rapporto con gli amici;…ecc…Spero abbiate capito il mio discorso..
ps: ripeto una cosa..Ci sono anche dei casi a parte..nei quali anche se il genitore è presente la situazione non cambia per vari motivi..come il mondo che ci circonda..kiss

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Da miss Freud

perchè dipende da quanto e da come il malessere viene vissuto.
dipende da quanto bisogno abbiamo di essere “visti” da padri e da madri che sembrano ciechi;da come ognuno di noi metabolizza i disagi;dalla quantità di letame che dobbiamo spalare per uscirne e per vedere la luce;da quanto bisogno abbiamo di usare pagliativi per non affrontare le varie questioni;da quanto siamo forti e da quanto siamo fragili.
si arriva ad un punto in cui non si può più far finta di niente, ad un punto in cui il fantasma te lo ritrovi davanti, e devi farci i conti.
chi può, chi vuole, e chi ha acquisito abbastanza consapevolezze..lo affronta, altri non sono abbastanza pronti, e allora perseverano.
droghe e alcool risultano perfetti ad anestetizzare, ad alienare, sono dei paraocchi a misura.
poi ci sono tante altre modalità che materializzano le sofferenze.
anoressia e bulimia ad esempio.
ma chi ci crede più che le ragazze si ammalano perchè vogliono emulare modelle e attrici?!!
quale miglior”stratagemma” usare da adolescenti per rendersi visibili come quello di quello di abusare del cibo.
e ti assicuro che i primi a far finta di niente sono i genitori.
ho sentito cose terribili:”è l età, sai,queste nuove generazioni si fanno fatica a comprendere!”
Freud, prima di morire, ha lasciato a tutti i suoi allievi un quesito aperto, al quale lui stesso non ha saputo dar risposta: “ma perchè le persone quando si trovano a dover scegliere tra la vita e la morte(intesa come felicità e non felicità),scelgono sempre la morte?

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Da Auanagana Bob

Allora miss Freud diciamo che la verità sta sempre nel mezzo…

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