Certi individui non sono in grado di comprendere la profondità delle anime di chi le circonda. Prendono molti argomenti e situazioni alla leggera, in modo così superficiale che persino la superficie del mare appare più immensa del mare stesso e del cielo. Ma i bambini, come gli angeli invece sono così immensi, puoi leggere loro gli occhi e capire che all’interno non c’è altro che sospensione del giudizio e amore. Loro sono un po’ come i cani: sempre fedeli, giocherelloni, desiderosi di quiete e affamati di pace. Sei tu, uomo, che devi insegnare loro il bene ed il male, sei tu che devi sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato e sei sempre tu che devi fare attenzione a ciò che fai e a ciò che dici. Perché i bambini, con i loro sguardi, ti studieranno attentamente e, da adulti, se avranno capito, ti diranno “hai sbagliato”, altrimenti ti uccideranno senza pietà, e sarai tu stesso, ad un certo punto, a capire di aver sbagliato.
Ed ecco che capire gli altri diventa fondamentale, ed ecco che comprendere che errare è umano è importante, non solo per gli altri ma anche per se stessi. Così la profondità umana assume valore.
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Sì, i bambini diventeranno adulti ma, insegnati loro il rispetto per se stessi e per gli altri, non ci dovrebbero essere problemi. Non credete?
Spero che il mio discorso non stia prendendo un’altra direzione. Dicevo solo che forse è meglio che noi adulti, genitori, insegnanti, cominciamo a distinguere il bene dal male. Perché i bambini non nascono “cattivi” hanno solo bisogno della nostra giusta educazione (e non di punizioni corporali, ma neanche umiliazioni o punizioni), un’educazione fatta di rinforzi, di carezze, e di parole!! Parliamo con questi bambini, facciamoli parlare dei loro vissuti emotivi, fa bene!
Sarà un’impressione ma io sto notando molta maleducazione e strafottenza in molti bambini e ragazzini, soprattutto dai 10-12 anni…allora mi chiedo se hanno genitori che non li educano abbastanza bene o se veramente questa società così “online” stia creando dei mostri
risposta tardiva e mi scuso, ma tu sei genitore? bastasse coccolare e parlare tranquillamente per educare un bimbo ti assicuro che anche i genitori ne sarebbero felici; pensi che quando si da’ un castigo ad un figlio non sia un dispiacere anche per il genitore? i bimbi hanno i loro caratteri, con alcuni bisogna essere un po’ piu’ duri, certo non devono mancare i rinforzi e l’affetto, c’e’ un tempo per ogni cosa! e poi basta guardare i giovani e puntare il dito sui genitori, ricordiamoci che genitori o meno siamo noi tutti, gli adulti, che dovrebbemmo dare il buon esempio, mentre il primo scempio lo manifestiamo alla grande noi sui social, quando per non fare 30mt a piedi parcheggiamo sul marciapiede con le 4 frecce perche'” sto’ solo 5 minuti” ,e poi si va’ in palestra, quando non rispettiamo le regole della strada, non rispettiamo gli altri, facciamo commenti infelici davanti a loro… allora la pietra lanciatela in alto e lasciatela cadere sulle vs teste.
Giusto!
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