Da Auanagana Bob per Tutti
Zona di Roma

Finalmente(e purtroppo) ecco le prove scientifiche di ciò che affermavo, sono fresche come uova di giornata e transitano in anticipo da noi della associazione ricerca sul cancro:-
Un solo spinello danneggia i polmoni alla stregua di 3-5 sigarette fumate in un sol colpo, compromettendo la funzione respiratoria e dando disturbi quali tosse, produzione di muco, sibilo, respiro affannoso. Lo rivela uno studio diretto da Richard Beasley del Medical Research Institute of New Zealand presso Wellington, pubblicato sulla rivista Thorax che però sottolinea che anche le ‘bionde’, non solo la marijuana, causano enfisema polmonare. L’impatto maggiore della cannabis rispetto al tabacco, spiega Beaslay, è dovuto in larga misura al modo in cui vengono fumati gli spinelli: senza filtro, ad una temperatura più alta delle sigarette, inoltre vengono aspirati più profondamente e più a lungo. “La cannabis viene trattenuta nei polmoni più a lungo – precisa il neuropsicofarmacologo, quindi le sostanze cancerogene (nonostante siano contenute in ugual misura in spinelli e sigarette) si trattengono più a lungo a contatto con gli alveoli polmonari. Questo spiega perché il maggiore effetto della marijuana sui polmoni”. La cannabis, è una sostanza che ha come principio attivo i tetracannabinoidi (THC) e può essere usata come farmaco con funzioni analgesiche in pazienti con malattie neurologiche, contro la nausea in pazienti oncologici terminali. Usata come sostanza stupefacente, prosegue, la marijuana è invece molto pericolosa, soprattutto per gli adolescenti che diventano dipendenti con facilità maggiore rispetto agli adulti, e anche per persone con disturbi psichiatrici. La cannabis può avere vari effetti negativi, sostiene, può nel momento dell’intossicazione pregiudicare la memoria e le capacità di apprendimento. I soggetti più a rischio sono anche in questo caso gli adolescenti. E non è tutto, sotto l’effetto della cannabis, infatti, si possono avere alterazioni della coordinazione motoria e quindi problemi alla guida per esempio. I pericoli aumentano quando cresce la concentrazione di THC: oggi, spiega, è in circolazione una varietà di cannabis più forte perché con una concentrazione di principio attivo pari o superiore a quella dell’hashish. Si chiama shunk, dall’inglese ‘puzzola’ proprio per il suo odore molto pungente. La shunk, avverte, può dare allucinazioni e forse favorire la schizofrenia in persone predisposte. E come se non bastassero gli effetti neurologici della marijuana, questo studio fa il punto anche sui danni dello spinello ai polmoni. Gli esperti neozelandesi hanno infatti coinvolto 339 adulti fino a 70 anni, alcuni fumatori di cannabis, alcuni di sigarette, alcuni di entrambi, infine altri non fumatori. Gli esperti hanno confrontato lo stato di salute dei loro polmoni con test del respiro e tomografia computerizzata. E’ emerso che sui polmoni una canna si sente come 3-5 sigarette: gli habitué dello spinello lamentano disturbi quali tosse, produzione di muco, sibilo, respiro affannoso, non si salvano dall’enfisema, croce dei fumatori di bionde. Ciò nondimeno, prosegue Beasley, il consumo di marijuana riduce il numero degli alveoli, le piccole vie respiratorie fondamentali per gli scambi gassosi col sangue, e danneggia le strutture polmonari superiori (bronchi e bronchioli), riducendo la funzionalità polmonare con effetto proporzionale al consumo. L’impatto della marijuana, conclude Beasley, è maggiore di quello delle sigarette, per ogni spinello fumato l’effetto sui polmoni è equivalente a quello di 3-5 sigarette, quindi anche se di marijuana se ne fuma meno i polmoni non sono al riparo da rischi.
Droga “leggera”?
Non sui polmoni e il cervello dove il suo impatto è piuttosto “pesante”!
Ripeto lo slogan ragazzi “Volete essere originali, alternativi, non drogatevi, lo fanno in molti…troppi!”
PS:-Credo che anche questo sia Amore, non solo pregare.

18 risposte Pagina 2 di 4

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Da Auanagana Bob

Strawberry, tesoro mio, i dati scientifici servono a comprendere la portata reale di un problema, le sue giuste dimensioni…
Non sto qui a giudicare chi lo fa!
Comprendo “gli effetti collaterali” di una società così cinica e disumana…
Però devi anche pensare al perché gira tutta questa droga varia…il sistema mondiale la usa per tenere “tranquilli”la forza capace di ribaltare le ingiustizie di un governo, di una società, quella che solo i giovani hanno!!!
Per quanto riguarda il metodo di punizione da infliggere ai genitori, mi sembra discutibile, perché nuocere alla propria salute si paga sempre in prima persona.
Dall’altra parte della barriccata ci sono i medici che si fanno in quattro per affrontare una emergenza enorme e silenziosa che questo fenomeno crea e che é taciuto dai governi,(guarda un pò)…
Strawberry i genitori comprendono molto di più di quanto tu puoi pensare, e soffrono molto, non tanto per le “tasche”,ma per i danni che inevitabilmente derivano dall’uso di sostanze preparate ad arte, pensa che la marjiuana anni 60 e quella che gira ora non hanno nulla in comune, quella era naturale, questa é geneticamente modificata e 26 volte più forte di quella!
Se volete botte adrenalitiche fate free climbing, innamoratevi,viaggiate, fate l’amore quando é maturo farlo, annerirsi i polmoni con quei bastoncini di cancro affumicati non serve a nulla, anzi no, serve a loro… Kiss

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Da strawberry

sai anua…(scusa!non ricordo come si scrive il tuo nick!)beh..dicevo…
si, sai…non capisco tutto questo accanirsi contro ciò che noi adolescenti vogliamo fare..per quanto mi riguarda..sono innamorata, e sto molto bene con il mio ragazzo, non ho fumato perchè ho sentitio il bisogno di essere uguale agli altri anzi, molto spesso VOGLIO essere diversa..perchè è proprio nella diversità che puoi distinguere le persone. ma la diversità si misura nel crattere, la diversità è ciò che una persona è! non si miusra l’essere diverso colui che non fuma o non si sballa!
faccio il liceo classico quindi non sono stupida… so cosa vuol dire buttarsi via, ma credimi, la mia paura è di arrivare alla morte senza la gioia di aver vissuto! quindi..ecco perchè faccio tutto quello che posso…tutte le occasioni se non le si prendono..si perdono, per sempre.
e non mi dire che è una ca**ata il fatto di divertirsi fumandosi una canna…hai mai provato?hai mai sentito quella sensazione di leggero e di vuoto? …non so..se hai provato, sai…come tutto, in quel momento sembra semplicemente perfetto…
tutto, per me, si riduce a questo:
-vivere con la gioia di aver vissuto e di aver fatto qualunque cosa…
-o vivere sempre stando attenti a non danneggiarci…
chi dice, poi, che non danneggiandoci noi stiamo meglio? la mente umana è contorta… e chi sa che non avendo mai fumato io mi senta peggio? lo sai tu? no..e nemmeno io..però, almeno quando sarò vecchia a decrepita..(sempre che non muoia prima) mi ricorderò della mia adolescenza come del periodo più bello della mia vita: quello in cui tutto potevo, e tutto ho fatto!
e nessuno mi farà cambiare idea…mai..
ora, chiariamo..non mi faccio delle canne dalla mattina alla sera, e nemmeno una al giorno..ma di rado, quando si è insieme agli altri…un tiro, cosa mi farà, morire una settimana prima?e che mi importa se tutta la mia vita è stata perfetta?in quella settimana mi sarei annoiata a morte non facendo niente..molto semplicemente…
bacioni!
ps:VORREI PRECISARE che non ce l’ho nè con te, nè con i genitori in modo personale..è solo che boh, si, insomma…come ho già detto: LASCIATECI MORIRE COME VOGLIAMO!

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Da Auanagana Bob

Cara strawberry ho girato il mondo e ho anche fatto questa esperienza, in India c’é del fumo molto forte, molto di più di quello che gira in Europa, ricordo in un camping internazionale degli indiani in circolo che passavano il narghilé ai turisti europei e americani in piedi che assistevano a queste lunghe fumate per curiosità, ebbene tiravano tiravano e non sentivano il fumo che arrivava loro freddo nei polmoni, appena realizzavano che invece ne avevano incamerato tanto inspirando svenivano, collassavano in avanti e questi indi ridevano a crepapelle, si divertivano così a vedere americani e europei che svenivano in avanti e sceglievano le loro vittime dello scherzo sempre tra quelli in piedi, a quelli seduti a gambe incrociate non accadeva…ho conosciuto hippyes che non sono più tornati a casa per continuare a fumare e alcuni talmente denutriti che mettevano paura…addirittura alcuni sono morti direttamente nelle vecchie fumerie di oppio di Bombay…beh non ci vedevo e non ci vedo nulla di positivo per evolvere il pensiero…fumare secondo me spinge molto al sesso e a portare le energie in basso a farle diventare inferiori e come diceva Verlaine,”il fumo ti fa venire mille idee ma non ne fa realizzare nemmeno una perché il fisico non le sorregge sentendoti fragile come il cristallo… “tutta teoria e mente, troppa mente, meglio di molto le pure teconiche yoga… che portano le energie in alto pensaci, non é detto che si vive una sola settimana in più con la pioggia ma decine di anni in piena salute e con un bel sunshine…Bye

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Da strawberry

…vedi…sono una a cui piace il rischio..lo amo, l’adrenalina di fare qualcosa di vietato…lo adoro..
perciò..per me vivere dieci anni in più senza aver provato ciò che è proibito..sarebbe pressochè inutile…!
la vedo così..non giudicarmi…l’ha detto anche jim morrison:” non hai vissuto se prima non hai provato ciò che è proibito…”
…vedi, ad ogni modo… tu hai fatto le tu esperienze…e ora sei così, ma una che non le ha mai fatte…cosa può ricordare?nulla… senza ricordi perchè si è lasciata convincere da qualcuno a fare la cosa che non la rovina…
una vita spesa ad obbedire…

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Da Auanagana Bob

Non bisogna obbedire alla società, alla morale, a ciò che é trasgressivo o meno.
Bisogna obbedire solo alla nostra coscienza, il tribunale di Dio che si trova dentro il nostro cuore, che ci dice sempre la verità, quello che é giusto e quello che é sbagliato, bisogna ascoltarla però la nostra coscienza… Kiss

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