Alessandra, quello k fa più male è tornare su qst sito dopo tanto tempo e vedere k c sn ancora persone k commentano e giudicano gli altri senza neanke sapere ki sn.
Nn credo d disturbarti se scrivo qui k sto soffrendo no?T rubo spazio?T do fastidio?Nn leggermi allora…
Se qst è l’unico modo k abbiamo x esternare il nostro dolore lasciacelo fare no?
Hai letto le dedike d Fabrizio, e allora dimmi cosa c’è d patetico nelle lacrime d una persona?Si è vero, lo ammetto anke io k gli voglio bene k la maggior parte delle sue dedike è carice d tristezza e lacrime, e allora?Saranno fatti suoi cosa scrive nn credi?
Lascia stare Fabrizio e quelli cm lui e pensa a farti gli affari tuoi ale…

grande Alexandra, finalmente 1 persona sana…

Meno male che ogni tanto si legge qualcosa di mmmm leggibile, (non vorrei esagerare)
Ho letto anche le risp, le solite…brrrr.

volevo aggiungere una cosa: SE UNA PERSONA NON SI LAMENTA NON VUOL DIRE AFFATTO CHE SIA FELICE, O ABBIA UNA VITA FACILE; anzi è il contario chi ha avuto una vita rosa e fiori si lamenta appena ha una minima difficolta (mi è morto il pesce rosso e simili).
Sveglia la felicità non esiste (solo chi non conosce la vera vita, il vero doloro puo’ lamentarsi di non essere “felice”)!!!!

poi capisco che uno possa esser giu’ e che si lamenti una volta ma fabrizio è dapperutto!!!!
OPS mi sto lamentando pure io mi lamento dei lamenti ehehehehh W Alexandra votero per te se ti candidi.

alexandra forse hai ragione, ma credo che il dolore di fabrizio sia forte e pulsante.
non possiamo pensare che possa fingere di provare dolore.
chi perde un congiunto, chi scopre di avere un male non curabile, SOFFRE di una sofferenza credo incolmabile.
ma la sofferenza dell’anima, come le sue anfratti infidi, crea un disagio talmente forte che ti viene voglia di chiedere aiuto, magari qui.
poi se una ragazzina di 14 anni piange per una storia di un bacio…si commenta da sola.

Non è giusto creare un muro divisorio per questo argomento.
Giustamente ognuno ha le sue valide ragioni
che però per un buon livello di civiltà dovrebbero coesistere e non creare conflittualità, ma uno scambio reciproco di
aiuto e collaborazione, occorre rispettare le diversità da ambo le parti scambiando opinioni costruttive che fanno crescere tutti.
Non credo che si possano sminuire le persone riferendoci alla morte di un pesce rosso.
La vita è una ruota che gira e potrebbe succedere che qualcuno possa scambiarsi di posizione, se ne ha una netta.
Aiutiamo chi ne ha bisogno, chi cerca una parola dolce, scrollarli se è necessario ma
non dimenticando mai mai mai di Amare.