Quest’anno ho finalmente iniziato a lavorare, e la cosa bella è che non faccio quasi niente e prendo lo stipendio facendo il minimo indispensabile senza ammazzarmi di fatica. Se non fosse per i miei colleghi, che purtroppo sono sempre presenti, me ne starei volentieri a poltrire fino al termine della mattinata (a giocare con il telefono o il pc ad esempio), a prendere il caffè per conto mio, a fumare una sigaretta, e passerei tutto il giorno così. Che darei.. Però adesso devo fare buon viso a cattivo gioco e gestire la situazione come meglio posso, anche perché ho capito che questo non è realmente quello che voglio fare nella mia vita. Che darei per stare dietro a una scrivania, dietro a un pc, per “dirigere” e supervisionare il lavoro altrui, invece di tornare a casa in preda a stress e stanchezza, e con mal di testa perché sgobbo tutto il giorno accogliendo anche le richiesta dei miei colleghi, mettendomi a loro disposizione, mentre questi stanno a guardare. Vorrei per un attimo essere al loro posto io, per non fare neanche quel minimo indispensabile e riposarmi come fanno sempre loro.