Da Anonimo per anonimo

Lo descriverò oggettivamente. Ho incontrato un personaggio che mi ha incuriosito. Ho letto la sua anima quasi fosse un libro, imparando a conoscerla giorno per giorno. E’ stata con me, nei miei pensieri sempre, giorno e notte, in casa e fuori, nei giorni di sole e di pioggia. Abbiamo condiviso tutto, eppure a mala pena ci conosciamo. La amo, eppure non le ho mai detto quanto. L’ho osservata fino ad apprezzarla nei minimi dettagli. A volte direi che somiglia al dipinto in azione di me; a volte la sento tanto vicina che vorrei fare un passo oltre ed entrare fra quelle righe dove ella vive. Il brivido del passaggio e diverrebbe reale, o forse no? Scoprirlo m’interessa. Sarà difficile; potrebbe essere doloroso. Lei è sempre con me, ma non mi appartiene. Di questo sono consapevole: siamo solo due personaggi che non appartenendosi sono opera dello stesso autore.

8 risposte Pagina 2 di 2

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Da ....!

La magia sta in questo, può aver trovato qualche altra visitatatrice nel cassetto, ma poi si ritrovano sempre e comunque… è la vera magia del vero amore.

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Da Anonimo

Sto vivendo la tua stessa situazione…e fa male…c**** se fa male…vivo ogni giorno con uno schifoso nodo allo stomaco…pensando continuamente a quella persona…sapendo che è sbagliato quello che sto facendo…ma non riesco ad allontanarmi…

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Da Lettera

Ho scritto decine di lettere che ho lasciato nel cassetto, consapevole che qualcuno le avrebbe cercate e lette: curiosità, interesse? Mi rispondeva, a suo modo, inventando personaggi e storie, con piccoli, impercettibili riferimenti, suggestioni… Lo scambio incuriosì anche me ma lui si nascondeva, immaginai di averlo conosciuto, chi altri poteva interessarsi a me, per quale motivo? capii soltanto in seguito di non sapere chi fosse… Io scrivevo di un sogno…

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