Sono qui davanti a questo foglio che questa sera sarà come uno specchio, rifletterà il me stesso sotto forma di un testo così se lo leggerai vedrai il mio volto anche se un po sfumato…osserva bene, solo una piccola parte è essenziale…io mi presento come anonimo, ma per te sono nessuno, comunque sono definito, io sono reale, io esisto, vorrei essere il tuo amore…non hai ancora capito?
io sono autentico nel dedicare rimpianti emozioni amore…e ancora divento amletico neutrale differente riservato eclettico amabile…se non ti basta aggiungo che sono agitato nel dire rime essenzialmente amorevoli. Chi deve osservare qui dentro è favolosa raggiante adorabile nobile carina eccezionale sorridente celestiale amore.
Guardami osserva il mio percorso parto da dove inizia l’amore…poi mi allontano di un passo…poi di undici passi…per poi incontrarlo di nuovo per due volte…infine ritorno al punto di partenza.
Ti è chiaro adesso a te che inizi come una favola è che finisci dove inizia il mio nome e nel mezzo sette lettere che danno inizio alla tua più meravigliosa descrizione.
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Hai messo 2volte il tuo nome ma quello della ragazza non riesco a capirlo! Mi faciliti un Po il percorso.
Ho messo quattro volte il mio nome e una volta il nome di lei, ho usato l’acronimo…in più ho descritto le lettere che formano il mio nome confrontandole con la parola amore…e ho dato infine un ulteriore indizio sul nome di lei…comunque qualcuno lo ha capito.
andrea e francesca
Questi due nomi… sono entrambi belli e stanno benissimo insieme
Si potrei dire ok! E’ vero prima le coccole e poi le bastonate ma io so con chi voglio parlare e chi mi riferisco mah… ! E’ comunque un punto di domanda perché. Ho pensato tante volte ma… Poi niente sbagliavo!
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