certamente non sono la persona che cerchi, ma colgo l occasione per uno sfogo…chissa’ lui dov e’…a volte la paura e’ piu’ forte dell amore…la paura di soffrire, di sbagliare…”occhi dentro occhi e prova a dirmi se un po’ mi riconosci…”

Creare un’occasione non è facile, perchè dipende dalla persona, dai contesti..e da coloro che rientrano in questi contesti, ma gli sguardi non tradiscono mai il cuore. Impossibile negare le parole scritte negli occhi e un qualsiasi anche banale pretesto diventa un’occasione possibile per dare voce a ciò che gli occhi già hanno espresso. L’importante è che non prevalga la paura..di soffrire, o di sbagliare, o peggio ancora di non trovare conferma. Ma perchè? ..se gli occhi già si sono reciprocamente intesi? A volte abbiamo troppo orgoglio e ci riteniamo intoccabili. Oppure potrebbe esserci una “posta in gioco” molto alta, cioè un prezzo da pagare..e allora dipende da quanto siamo disposti a pagare. A questo punto però inizia la sofferenza..
Se escludi tutte queste ultime “complicazioni” che ho elencato, inventati un pretesto banale (ma non sciocco) e..lascia volare il tuo cuore nella sua direzione senza paura.
Al massimo avrai rimediato una delusione..o un dolore..(so che non è facile) ma almeno non vivrai continuando a lasciarti logorare da questa situazione. Ma credimi, gli occhi non sbagliano..In bocca al lupo!

Come faccio a dirti se ti riconosco, se affermi che certamente non sei la persona che cerco? Comunque un po’ forse potrei riconoscerti per quel che scrivi, ma vorrei aggiungere che più che paura di soffrire, potrebbe essere paura di far soffrire, o, come ho scritto a un’altra persona, orgoglio. A volte è la paura di riconoscere con le parole davanti all’altra persona ciò che i nostri occhi hanno già saputo esprimere molto bene. Perdermi nei suoi occhi è lasciarmi andare all’abbraccio del suo cuore..Però le circostanze e le situazioni esterne possono ingabbiare e, in nome di una coscienza morale, impedire..per non far soffrire..
E per non far soffrire si soffre e ci si lascia dolcemente logorare..Ma come si può continuare così?

non puoi essere tu…la frase che ho scritto ti avrebbe fatto sentire una stretta al cuore…perche’ ricorda il “noi”… non a caso ho risposto alla tua dedica, il tuo “nome” mi evoca il suo…e poi, ritrovarti qui, sarebbe una coincidenza impossibile…

…per non far soffrire gli “altri” non dobbiamo distruggere noi stessi perchè altrimenti cosa rimane per loro? Se Si è felici dentro riamane uno spazio infinito da donare anche a loro… Non credo tu pretenda la Luna da lei..e neanche lei da te…ma soffrire in questo modo no. Cmq sono sicura al 100 che se tu la invitassi a cena in un p.lontano sicuramente non declinerebbe l’invito..parlare fa bene
Con tutto il cuore spero tu voglia accogliere l’opportunità…