A quest’ora i raggi del sole ti avranno svegliato, tu avrai visto un cielo terso e luminoso e avrai sorriso fra te e te di questo.
Da che ho aperto gli occhi ho cominciato a pensare a te che in questi giorni ti incontro dappertutto, vicino casa, al supermercato, al parco.
E sempre tu mi saluti e sempre io rispondo e sempre senza guardarti.
É dura qui, il cielo non è abbastanza azzurro e io continuo a sentirmi vuota, spenta ma soprattutto spaventata ed impaurita come se mi preparassi al peggio.
Le sfumature naturali del mio carattere mi hanno portata a proseguire dritta per la mia strada, maledicendoti,seppur dentro sono morta parecchie volte pensando che percorrevo una strada non perché la volessi percorrere, ma perché quella era la strada piu giusta sicura e rassicurante, e perché raccogliendo tutto il mio orgoglio ho capito che se mi fossi fermata mi sarei condannata.
Perché nulla é più vero del fatto che chi si ferma é perduto.
Io non mi sono fermata ma camminando sotto la spinta del dolore e del rancore mi sono persa ugualmente.
Perché mi ero già persa quando tu mi stringevi come se fossi tua anche se non lo ero, quando mi spostavi i capelli dal viso accennando un sorriso bello come un miracolo, o quando mi parlavi in modo soffuso, o quando semplicemente mi fissavi come fossi la cosa piu bella ed abbagliante che tu avessi mai visto.
Mi ero già persa ma non posso tornare indietro, mi sono persa ma mi conosco e so che trovero una strada, so che recupererò tutto ciò che ho smarrito desiderandoti costantemente…
Qualcosa faro, reagirò prima o poi, trovero un modo, un idea, un pensiero che mi riempia questo vuoto.
Ciò che ti auguro é che nel momento stesso in cui io ti avrò scordato tu comincierai a ragionare, a ricordare.
Ti auguro di ricordare il modo in cui ti ho guardato e di sentire quella mancanza straziante che ti fa rigirare nel letto fino a che non sei costretto ad alzarti.
Ti auguro di capire quando sarà troppo tardi che ero ciò che ti avrebbe reso sereno, ciò che ti avrebbe aiutato protetto sostenuto e desiderato con calore crescente.
Ti auguro di capire che avevi ragione, possiedo tutto ciò di cui un ragazzo può andar fiero e che tutto ciò tu l’hai rifiutato e perso per sempre…
Ti auguro di riuscire a capire un giorno cosa significa covare un infinita di sentimenti contrastanti dalla paura all’ossessione e di non poter comunucarli a nessuno.
Ti auguro di vedermi passare e di realizzare che sarebbe bastato allungare una mano o alzare un Po la voce per tenermi legata stretta a te.
Oggi sto soffrendo io, e lo accetto, la sorte é beffarda ed il destino é ciò che scegliamo, e avendoti scelto ora soffro.
Ma ricorda, la nostra anima é imprevedibile, le fiamme della passione si accendono come stelle senza avvertire e il dolore arriva sempre dopo la consapevolezza.