“Aspetta… un abbraccio che duri quattro giorni…”… mentre te ne stavi andando, ti ho detto queste parole… ti ho stretta forte a me, ottenendo subito il tuo splendido sorriso… una carezza sul viso è stato il mio ultimo gesto prima del saluto… che esplosione di emozioni in quell’istante… ma il peggio è arrivato nella mezz’ora in cui tu non c’eri… non so bene cosa mi abbia preso… ancora adesso non riesco a capirlo… gli occhi hanno cominciato a bagnarsi e le lacrime a scendere lungo il viso… nonostante i miei sforzi, non riuscivo a fermarle… ho cercato di nascondermi, di non dare nell’occhio, di estraniarmi del tutto… ma non riuscivo… e rimuginavo… pensavo a quanto sto perdendo… pensavo a come possa essere doloroso averti sempre al mio fianco… essere pazzamente innamorato di te e non poter viverti… cercare assennatamente i perché di questo devastante sentimento e non riuscire a trovare un solo sensato motivo… forse un giorno… forse un giorno tutto questo cambierà… forse un giorno tornerà il sereno… ma ora infuria la tempesta e la mia rotta si dirige nell’occhio del ciclone…