Sei tanto lontano…ogni notte rifletto su quanto sarebbe facile vestirmi, uscire da questo letto dove spesso mi sento soffocare, e farmi trovare sotto casa tua, fregandomene altamente se questo é poco opportuno.
Ma a cosa mi porterebbe questa azione?se ogni volta che ti vedo mi sento più confusa, a cosa può servirmi rivederti ancora?
Il vantaggio sarebbe quello di poter finalmente mettere a tacere quella voce che, ininterrottamente dentro la mia testa continua a ripetermi che ho bisogno di te.perché finalmente potrei abbracciarti, e sentire cosa significa sentirsi perduti nella vita d’un altra persona.
Ma no.no che non scenderò quelle scale, no che non correrò da te fragile e disperata.Devo assolutamente capire che certe cose vanno accettate, vanno vissute per quello che sono, e vanno rispettate, perché non posso cambiarlo e non posso cambiarmi.
Ma dentro me qualcosa si ribella e non comprende come io possa stare senza di te.
Non ci capisco più niente lo sai?non potrò mai farti capire quanto i tuoi occhi mi abbiano sconvolto l’esistenza, non saprei mai spiegarti perché d’improvviso tu sei diventato così importante per me, fino a diventare quasi vitale.
Mi passerà ma non adesso, e per questo ogni giorno é una battaglia, un traguardo da raggiungere, una lotta continua contro la voglia di scendere quelle scale…