Ma io non ho mai voluto la parte migliore di te!!
Quando, reso cieco dalla mia stupidità, speravo di costruire un “noi”, io ti ho sempre cercata per tutto quello che sei.
Puoi forse darmi tutto di te?..fondere la tua vita con la mia?
No, non prendiamoci in giro, tu non puoi ed io non voglio abbandonarmi a chi non può scambiare tutto di sè.
Tu sei la compagna che non può esserci, sei l’assenza di un’altra vita, certamente più piena, vera, dai colori più intensi.
Non puoi essere tu a disegnare questo sogno, lo sappiamo entrambi e allora, quello che rimane, non ha per me una grande importanza.
Accontentarsi, non si sa di cosa, o proseguire in una solitudine fatta dal mondo dentro, dal mio modo di sentire e di vedere, fonte di forza ed ispirazione, senza il quale io…non sarei più io.
Non mi ritengo falso, non vedo inganno o voglia di far male a nessuno…magari ho ragionato d’amore utilizzando le mie utopie e la vita mi ha sonoramente castigato per questo.
Mi prendo tutto il peggio che può venirmi addosso da te, dalla gente, dalla vita ancora, ma non posso scendere a patti, rinunciare a come intendo la vita e l’amore…svendere me stesso.
Tu comprendi tutto questo, lo so, ed anch’io comprendo del tuo mondo.
Il nostro sentire parla per noi, sono solo lì le risposte, il resto non può interessarci.
