La nostra storia é durata due mesi. Arrivo adesso, dopo un anno esatto dall’averti mandato a quel paese, a scrivere di quanto ho sofferto…
Due mesi e mai un “grazie”, mai un gesto carino, mai una parola confortante, mai una piccola rinuncia. Tu di Verona e io di Lugano (Svizzera)… ho speso un sacco di soldi per te, viaggiavo solo io. E tu che facevi? Pensavi solo a te stesso! Ricordo che le tue parole preferite erano “io voglio”. Sei stato un egoista, un insensibile!! Lamentavi di essere senza soldi e io, scema, pagavo per te… Poi sei sparito, ho passato due settimane in lacrime perché non ti facevi sentire! E io ti cercavo, sciocca.
Dopo 365 giorni sai che ti dico? Lasciarmi (oltretutto per telefono) é stato il favore più grande che tu potessi farmi! Altrimenti ora non starei con un Angelo, che mi rispetta e mi vuol bene per quello che sono…
A voi ragazze che leggete, prego tanto che non dobbiate incontrare mai un essere tanto penoso e insignificante: non sono uomini quelli che le scelte le schivano, vivendo nella vergogna.
Chiedo scusa per lo sfogo (assai lungo)…