cara Amica Kathleen questo è il nome che ho scelto per te più bello da pronunciare che scrivere ma capirai il perchè.Da qualche giorno mi capita di aspettare i tuoi messaggi e mi emoziono quando vedo qel numerino accanto alle risposte cambiare ti assicuro che mi viene il batticuore. I nostri messaggi giorno dopo giorno ora dopo ora come la sabbia di una grande clessidra scendono in questo sito che ci ospita ricoperti da altri granelli di dediche, ci troveremo un pò nascosti fra le pagine elettroniche, ma se vorrai tenermi per mano non ci perderemo. Ciao Kathleen ti stringo forte forte. Ti aspetto

Ti sembrerà assurdo…ma questo nome mi calza a pennello, non potevi darmi nome migliore…GRAZIE…ora veniamo a noi..sai, anche io quando vedo il numerino che cambia provo una certa emozione… ora più che mai..sono convinta che la nostra amicizia diventa ogni giorno più solida, propio per questo vorrei capire qulcosina in più di te, ora riesco a percepire la tua immensa solitudine… mi hai accennato in precedenza di qulcosa che ti ha portato a chiuderti nel tuo dolore…qualcosa per cui sei stato male…che ti ha portato ad isolarti…vorrei capirti di più..quindi sarei molto felice se tu parlassi con me di questo…naturalmente non è una pretesa…solo se a te fa piacere, sai a volte esternare e condividere ciò che dentro noi ci tormenta… ci fa stare meglio…è come togliere un peso dall’anima…vuoi? a proposito ti ho gia detto che io sono di Roma tu DI DOVE SEI? Ora devo lasciarti…mi aspetta una giornata piuttosto impegnativa, ti auguro una buona giornata, a presto.

cara Kathleen questo 12 mi sembrava non arrivasse mai.Tu lo sai che sono contento di questo nostro incontro. Kathleen tu sei come una goccia di rugiada posata su un filo d’erba ai margini di un bosco, io ti osservo mentre brilli ai primi raggi del sole per poi dissolverti ma io sò che all’alba di un nuovo giorno ci sarai ancora più luminosa e fresca di prima e rimango in attesa. Tu sei di Roma è come dire mondo, io ti darei la mia posizione geografica ma permettimi di essere un pò vago. Ti ho nominato il lago di Alleghe per darti un indizio. Quattro anni fa dopo una lunga storia d’Amore “cito una tra le tante belle e tristi canzoni di Paoli che chissà perchè sembrano il racconto della mia vita” la mia compagna mi ha lasciato.Non ti dico cosa ho provato per non rivivere quel dolore che ti cambia la vita e..mi fermo qui. Se vorrai aspettare cercherò di aprirmi affinchè tu possa conoscermi meglio. Raccontami un pò di te niente particolari naturalmente.Ti stringo forte forte ciao Kathleen Ti stò aspettando. Somewhere over the rainbow…Leone

Ciao caro Leone..eccomi di nuovo al nostro appuntamento…che non mancherei per nulla al mondo…sai tu per me stai diventando una dolce abitudine..grazie per le belle parole…mi regali sempre una nuova emozione…ringrazio questo magnifico sito che mi ha permesso di incontrarti che dirti di me…il mio carattere a varie sfumature propio come un arcobaleno sono fragile ma se necessario forte allo stesso tempo amo la natura gli spazi aperti…adoro la montagna..ma il mio abitat è il mare…ora mi accontento di andarci nel tempo libero…ma ho deciso che sarà il posto dove vivrò in età, diciamo matura… propio al mare ho incontrato l’uomo che si è inpadronito del mio cuore ma anche della mia anima…una persona speciale che mi ha dato tanto amore—ma questa è un’altra storia.Ora devo lasciarti..ma prima, voglio regalarti questo piccolo pensiero..ti abbraccio forte. Non occorre dover passare la porta del paradiso per poter incontrare un Angelo (KAHLIL GIBRAN)

ciao Kathleen ti ringrazio per essere ritornata. Mi sei molto cara e, anche se fisicamente lontana, Tu sei qui nella mia vita.Io provo una sensazione piacevole come se non fossi io a leggere ma tu a parlarmi direttamente. Hai osservato come l’erba di un prato di montagna mossa dal vento assomigli alle onde del mare, e che bella atmosfera si crea durante un temporale estivo stando seduti al riparo nel fieno caldo ascoltando in silenzio il ticchettio delle goccie di pioggia che battono sul tetto, la cantilena dell’acqua che scorre nella grondaia il ronzio di una mosca e il coo..coo..delle galline come in un film che termina con il solito meraviglioso arcobaleno che sembra nascere dal bosco.Ti stringo forte forte cercando di non rovinarti le ali.Leone