Da Leone per te per anonimo

Tu sei una persona sensibile e speciale lo avevo capito da subito quando ti vidi anni fa e mi sei entrata nel cuore ma..eri troppo bella per me. Per tua fortuna le nostre vite seguirono strade diverse e la mia è finita male..come sai sono rimasto solo. Ora non vedo orizzonti ma un profondo burrone aperto sotto i miei piedi.Ho desiderato la fine e.. non sò.. Ti ho rivista dopo tanto tempo e tu hai saputo dirmi delle belle parole piene di saggezza per rincuorarmi (mentre a me batte forte il cuore e divento imbranato da non sapere cosa dire) però la frase “io lo faccio solo per aiutarti” mi ferisce un pò perchè io sò benissimo che non posso chiedere e non voglio niente di più di quello che tu possa o voglia fare per me. Vorrei tanto diventare un cane randagio e ferito per essere raccolto e curato da te che ami gli animali invece sono solo un uomo stupido con la paura di vivere in solitudine senza Amore

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Da Kathleen

Caro Renzo…sono felice di poter fare ancora parte della tua vita…il nostro sole spende più luminoso che mai…per me non si è mai spento…apprezzo molto il fatto che ti sia confidato con me…caro amico, ora capisco il vero motivo della tua grande solitudine…non puoi neanche immaginare quanto ti sono vicina anche perchè conosco perfettamente quanta sofferenza dia questo tipo di malessere…qualche anno fa ne ha sofferto mia madre…ti assicuro che era una persona in buona salute e piena di vita…questo purtroppo so per esperienza che è un malessere molto subdolo…ti prende all’improvviso soprattutto dopo un periodo di stress o nel caso di una perdita grave..nel caso di mia madre la perdita di mio padre…quando sembrava aver passato il brutto periodo dovuto al lutto… vorrei dirti tante cose in proposito..per il momento ti dico con assoluta certezza che se ne esce..non voglio assolutamente sminuire il tuo problema…conosco la grande sofferenza…forte tachicardia, tremore palpitazioni violente…paura di morire…di impazzire…senso di soffocamento ecc..si arriva per paura ad isolarsi dal mondo…ma ti assicuro caro amico che si guarisce…mia madre ora sta benissimo…certo non devi avere nessun tipo di timore a parlarne.. le persone che ne soffrono sono molte più di quel che si pensa…devi assolutamente rivolgerti ad un esperto che a secondo della gravità ti consiglierà cosa fare…una cura farmacologica a base di antidepressivi mirati che daranno i primi risultati dopo alcune settimane…oppure con sedute psicoterapeutiche a volte associando entrambi(farmaci e psicoterapia)non aver paura…parlane con qualcuno, coraggio Renzo..io vorrei esserti vicina per aiutarti…aspetto una tua risposta…TI VOGLIO BENE KATIA

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Da Leone

Avevo un pò di timore quando ho inviato quel messaggio perchè non volevo farmi vedere cosi fragile…Tu sei stata fin troppo chiara e disarmante in una dedica precedente…che pugno allo stomaco quella frase…” io non potrò mai innamorarmi di te…la nostra è un’altra storia…” uffa!! è sceso il gelo nel mio cuore ma…hai proprio ragione. Ora sai quali sono le cause della mia solitudine…mi dai conforto dimostrandomi di capire e conoscere il malessere che ha subito anche tua madre…avrai visto quanto è difficile condurre una vita normale…uscire di casa..fare la spesa…ecc… è giusto il consiglio di una visita…medicine…terapie…ma io sono un pò contrario…pensa che non prendo neanche l’aspirina. potrei curarmi solo se fossi motivato a farlo…mio padre è morto che ero ancora ragazzo ma lo sento vicino e forse mi stà aiutando. IL freddo nel cuore ti anestetizza contro i dardi della vita e ti fa rimanere saldo a te stesso…il freddo nel cuore ti blocca il pianto e ti permette di essere perfetto nel mondo e come un fantasma che inganna la sua esistenza, pensi che tutto sia meraviglioso.

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Da Kathleen

Mio caro Leone dall’inizio della nostra amicizia ho messo bene in chiaro una cosa molto importante per me…la sincerità, molto spesso in questo mondo virtuale le persone si creano un’identita che non gli appartiene…tra noi sento che non è cosi’ed è propio questo che ha fatto in modo che tra noi si è creato questo stupendo legame…io a te ci tengo veramente…sento che sei sincero e ho apprezzato molto che sei riuscito ad aprirti…a confidarti con me..mi dispiace molto di averti ferito..ma devi apprezzare la mia sincerità…io non voglio che tu viva di illusioni…sei una persona che merita di vivere la vita in tutta la sua pienezza…nel bene e nel male…senza illusioni… quando ho detto che non avrei mai potuto amarti…non era riferito a te come persona…bensi’ alla situazione…al fatto che personalmente non ti conosco… nello stesso tempo sei riuscito a trasmettermi la tua essenza…il tuo modo d’essere…di pensare… è stato facile volerti bene…spero tanto…che con il tempo riuscirai a risolvere il tuo problema…l’unico modo per aiutarti è quello di farti capire prima di tutto che non devi nascondere il problema come se fosse una vergogna…non devi avere paura di non essere capito…se vuoi uscirne devi buttare giu il muro che ti sei creato… quando accompagnavo mia madre dai medici..tu non puoi neanche immaginare quante persone..erano li per il tuo stesso problema …la maggior parte erano giovani… anche io sono contro i medicinali..ma qualche volta non possiamo farne a meno…quindi caro Renzo non devi avere nessun tipo di timore…parlane con il tuo medico… sarà lui ad indirazzarti a chi di dovere…mettiti bene in testa che non hai nessuna malattia rara o incurabile…la tua è soltanto ANSIA che si manifesta procurandoti delle crisi di panico…questo succede nei momenti inaspettati soprattutto quando dopo un forte stress… dopo aver passato dei brutti momenti in cui non si è riusciti ad esternare tutto il dolore..la sofferenza..la rabbia…arriva il momento che tutto quello che viene accumulato..esplode il fisico si ribella…ed ecco le crisi di panico…ricorda caro amico tutto dipende da te…devi accettare il fatto che hai bisogno dell’aiuto di un esperto…ricorda non sei malato…il tuo fisico è sano..è solo una questione mentale…psicologica…anche mia madre ragionava come te…non voleva medicine e soprattutto…guai se le veniva nominato lo psicologo…rispondeva :mica sono pazza…ora come ti ho detto questa storia per lei è solo un brutto ricordo…ora sono anni che non prende più le medicine che in fin dei conti le sono state molto utili..perchè hanno fatto in modo che non avesse più le crisi.Spero che hai capito il mio messaggio…aspetto una tua risposta…parlami di te..di come trascorri le giornate…parlami di come affronti questo brutto periodo…i tuoi famigliari?…ora ti lascio, aspetto un tuo messaggio…ti abbraccio forte.

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Da Leone

Mia cara Kathleen visto che la porta del tuo cuore è chiusa per me…ti parlo da questa bella finestra. Avrai certo capito quanto Tu sia importante per me…non ti guardo negli occhi…non vedo il tuo corpo…non stringo le tue mani…ma TI VOGLIO BENE per quello che sei…per quello che la mia sensibilità percepisce…Tu emetti come i delfini un suono che viene captato dal radar della mia anima…Tu non sei per me un corpo da possedere ma un’essenza da amare. Ieri notte osservando le stelle ho pensato a quante cose “stupide” non potrò mai fare con Te : vedere la stessa stella cadente…le nostre ombre unite al tramonto…essere bagnati dalla pioggia di uno stesso temporale…vederti piangere di gioia…sentirti ridere rincorsa nel bosco da un licantropo…ricevere uno schiaffo per una pacca sul tuo sedere. TI VOGLIO BENE…Ti stringo leggermente…piano…piano. Renzo Ti dedico PARLA CON ME Eros Ramazzotti

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Da Kathleen

Buona giornata Renzo..come va? Sai…questo per me purtroppo è un periodo molto triste… e purtroppo questo è solo l’inizio…sai vorrei che questo…fosse solo un brutto incubo…da cui svegliarsi prima possibile…ma quello che sto vivendo è pura realtà…sai nel periodo in cui mia madre è stata male non ero sola…una persona a cui sono molto legata a lottato con me…mi ha dato l’appoggio di cui avevo bisogno…le voglio un bene immenso… purtroppo qualche mese fa ha scoperto di essere malata…i medici sono stati chiari…non c’è alcuna speranza…in questo periodo…tutto è passato in secondo piano…non riesco a farmene una ragione…è ancora troppo giovane…a volte il destino è troppo crudele per accettarlo… a tutto c’è rimedio..tranne alla morte…io continuo a sperare in un miracolo..è l ‘unica alternativa a cui posso aggrapparmi… questa persona che il destino mi sta portando via..è mia sorella… lei non sa che le resta poco da vivere..che da un giorno all’altro..potrebbe succedere il peggio…sapessi come è dura andarla a trovare in ospedale…fare finta che va tutto bene..che tra pochi giorni forse la metteranno in uscita…fingere… sorridere… ma dentro avere voglia di urlare…sai..so di essere una persona forte…amo la vita…ho superato tanti dolori ma questo… è troppo..non so se sarò forte… non riesco ad accettarlo..fa troppo male… scusami per lo sfogo..ora ti saluto…sto andando da lei… ti abbraccio forte…grazie per la canzone…amo molto Eros.

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