Alla fine sono passati tre anni e tu non sei più tornata.
Alla fine sono passati tre anni e non ti ho mai dimenticata.
Mi manchi, mi manca la sicurezza, la speranza degli anni che avevo solo con te, mi manca vederti, mi manca salutarti, sei un fantasma, non so neanche più se tu sia esistita veramente o se sei stata soltanto un sogno d’amore, vissuto, dissipato fino al midollo e poi perduto.
Ogni giorno è una falsa partenza, ogni giorno è una lotta, una lotta continua per tenere insieme i pezzi di questa vita di cui perdo sempre più il controllo.
Circondato da falsità, ipocrisie, sogni di vetro, insicurezze, amori fragili.
Fa strano dirlo, dopo il veleno che ci siamo sputati…
Ma penso che io e te, potevamo ancora fare tanto, forse è per questo che, nonostante io non provi più niente per te, provo una grande nostalgia di quei tempi…perché so che noi, all’epoca eravamo completi, interi, bastavamo noi e tutto era perfetto, luminoso, eravamo pieni di speranze, pieni di sogni, e so che potevamo fare ancora tanto, so che c’è stato troppo che io e te non abbiamo fatto, troppi conti in sospeso, troppe giornate perdute, perdute per sempre.
E adesso, chissà dove sarai, chissà se mi ricordi ancora, chissà se potessi vedermi cosa diresti…
Ti sembrerei l’uomo più felice di tutta la terra, forse lo sono stato, ma poi come in ogni cosa, sono nati i problemi, molto più grandi di me, problemi che non posso gestire, problemi con Lei, che molte volte, mi fanno rimpiangere di averla scelta.
Problemi che lascio sempre al caso, problemi che non affronto, perché so che non c’è nulla che potrei fare.
Lei crede di amare…ma troppe persone credono di amare e invece non provano un briciolo di sentimento, lei sperpera l’amore in modo sbagliato, lei non ci penserà due volte a lasciarmi indietro quando arriverà Quel momento che mi terrorizza ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo.
Mi dispiace che non leggerai mai tutto questo, mi dispiace perché non so più come rintracciarti, non so più dove trovarti…ti ho amata tanto, e comunque non ti ho dimenticata, per me sei stata anche un’amica e forse potresti essere l’unica in grado di tirarmi su dal mondo che ogni giorno cerco di scansare, di respingere…tu potresti farmelo affrontare, potresti consigliarmi.
Ma…non lo farai, non lo farai perché hai dimenticato quell’uomo che tre anni fa hai guardato negli occhi lucidi per l’ultima volta.