Chissà, forse ultimamente sono stato anch’io a ferirti senza intenzione, e questo mi dispiace molto, davvero. Però, vedi, forse questo è un limite del mio carattere: non saprei proprio reagire in modo diverso a certe circostanze. In fondo è anche per questo che non so proprio se posso dire di amarti, o qualcosa del genere.
Posso però immaginare come ti senti… vorrei davvero poter fare qualcosa per confortarti. Però una cosa devo proprio chiedertela, anche ora: non esagerare nel prenderti troppe colpe, non cadere nell’illusione che le responsabilità in quello che ci è successo siano solo tue. Altri hanno purtroppo commesso degli errori. E in ogni caso, davvero, non abbatterti. Non è così che si affronta una situazione del genere. In fondo forse proprio per questo, per quanto mi amassi, e io credo alla tua sincerità in questo, non hai mai dimostrato di capirmi fino in fondo… Ora non mi va proprio di ripetermi in cose che ti ho già detto, ma fai qualcosa di concreto, nei limiti delle tue possibilità, e spero vivamente che sarai tu per prima ad uscirne sollevata.

Magari la dedica non è per te

Be’ in fondo hai ragione, non posso aspettarmi molto da un sito come questo. Anche a me dispiacerebbe se una mia risposta venisse fraintesa, e poi sappiamo bene che le storie scritte qui un po’ si assomigliano sempre.

Tranquillo amico…qui si rimane un po’ tutti vittime dei medesimi equivoci.

Sono l’anonimo che ha scritto la dedica… da come scrivi non sei tu. Comunque a scanso di equivoci il mio nome inizia con la I e il destinatario si chiama A…