Quel venerdi pomeriggio mentre tornavo dal lavoro quella curva, quella sbandata, quel muro li porterò sempre con me…
la corsa in ambulanza e le mie parole strozzate dal sangue che pronunciavano il tuo nome
l’operazione e tutto il resto..
non volevo dirtelo quello che mi era successo perche ormai tra noi non era rimasto più niente..
quando quel sabato pomeriggio siete venuti tutti a trovarmi e ceri anche tu il cuore ha iniziato a battere forte forte eravamo in tanti in quella camera di ospedale cerano tutti i miei amici ma ceravamo solo io e te e la stanza non aveva più pareti
ci siamo guardati i nostri occhi incollati uno davanti all’altro immobili poi mi hai dato un bacio mi hai preso la mano e la stringevi forte alla tua..
il mio cuore batteva all’impazzata vederti li davanti a me mi ha fatto tornare ai vecchi tempi… quei tempi finiti troppo presto… 🙁
dopo quel pomeriggio sei venuta in quell’ospedale tutte le sere a volte anche la mattina prima di andare al lavoro…
abbiamo parlato scherzato ci facevamo le coccole facevamo i disegnini sul foglio come i bambini.. stavo bene..stavi bene…stavamo bene…
ieri dopo tante cure sono tornato a casa e ti penso sempre… vorrei averti qui con me e stringerti forte forte a me…
chissà che ne sarà di noi… non lo so ma adesso sento che ti voglio… e vorrei fossi qui