Da Triste per paul

… e così te ne sei andato…
… forse ti ho mandato via io…
Ho sbagliato, lo ammetto, ho sbagliato.
Ero in crisi e ti ho addossato tutte le colpe, non capendo che mi potevi aiutare, che mi hai sempre aiutato, che il tuo amore mi avrebbe guarito.
E invece era tutta colpa mia…
… e tu te ne sei andato…
La tua mancanza e la consapevolezza di ciò che ho fatto mi fanno annegare.
Solo tu puoi salvarmi…
So di averti ferito, di aver umiliato il tuo orgoglio e di aver spezzato il tuo cuore e SAPERLO MI FA MORIRE.
Ogni volta che incontro i tuoi occhi, i tuoi splendidi occhi marroni, leggo ancora amore, ma è represso, e domina il rancore.
Ho tentato di odiarti, di pensare a qualcun’altro ma esisti solo tu.
A volte mi guardi di sottecchi…
mi ami ancora… non lo so…
Piango, cerco di dimenticarti, di svuotarmi, piango fino a perdermi…
Ma tu ci sei sempre…
e c’è anche la possibilità di un perdono.
I miei sentimenti non ho il coraggio di esprimerteli a voce, ma se leggi queste parole, sappi che sei proprio tu il Paul di questa disperazione.
E io sono quella che ti ha fatto soffrire, l’unica che ti affronta ed è capace di calmarti, quella che non vuole che tu picchi gli altri. Ora ti vorrei con tutti i difetti: l’ira, l’orgoglio, la testardaggine… l’amore per me.
Sappi che quel giorno avrei voluto appoggiare le labbra alle tue e perdermi nel tuo amore.
Sappi che ti amo…

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