nn so se vi è mai capitato di prendere la makkina, un giorno, e di lasciarvi portare dalle parole e dalla pioggia…e la radio che continua a suonare…un giorno ti trovi di fronte al mare con la pioggia che ti impedisce di guardare al di fuori del finestrino, e intanto sai che c’è,il mare è lì ,lo sai…un altro giorno mentre stai camminando fai inversione di marcia, non una volta, ma due tre quattro cinque…finchè il tramonto cattura la tua attenzione..e allora ti fermi..e ammiri..qnt meravigliosa e inaspettata possa essere qlc che c’è ogni giorno da sempre, e continuerà a esserci per il resto dei tuoi giorni e di chiunque altro..i suoi colori, la sua forma..sempre più affascinante..e poi la paura è qll che possa diventare una droga..che tu nn possa più fare a meno di fissarlo, di studiarlo, di parlargli..ma come puoi aver paura di qlc che c’è e rimarrà aggrappata a te con tutte le sue forze?
un bacio alla mia coinquilina