Da Anonimo per anonimo

Credevo che la nostra fosse un’amicizia e non uno sfruttamento della persona o un usarmi quando non hai nessuno. Gli amici ci dovrebbero essere sempre, non quando fanno comodo. Io ho riempito i tuoi vuoti quando non avevi altre persone con cui stare, quando le persone a te più care non erano disponibili. Ti ho ascoltata quando hai avuto bisogno, ci sono stata quando eri disperata e il mondo ti stava crollando addosso. Tu hai messo in piazza la mia vita, anche le cose più private. Ti ho perdonata, hai continuato. Adesso basta! Meglio sola, so che non sono un soprammobile e sono sicura di meritare di più. Non ho più voglia di sprecare tempo con una come te.

3 risposte

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Da tati
zona di Genova

ci sono persone che oscillano fra due poli:la maleducazione e la cattiveria. ma ho imparato che il peggio sta nel mezzo, cioè quando ti mostrano la loro falsità, il loro “sorriso”,fintanto che gli torni utile…una storia troppo lunga da raccontare in poche righe. accartocciata come un fazzoletto di carta e buttata via. ma sai, la ruota gira e tutto torna, non per qualche strana magia del destino, ma perché il tempo darà le risposte migliori. dunque buona fortuna a tutti quelli che hanno visto stelle in schegge di vetro. buona fortuna a chi ha creduto veramente in qualcosa. un abbraccio

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Da e

Non mi interessa essere compatita

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Da e

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