Da xedos per anonimo

Salve a tutti.
Volevo scriverlo in “Consigli”, ma mi rendo conto che la sezione più giusta è “Aiuto”.
Allora. Dove lavoro c’è una collega che mi piace.
Tanto.
Durante la giornata, però, non abbiamo modo di interagire molto, anzi lo facciamo pochissimo.
Ogni tanto le spedisco delle mail, con battutine, a cui risponde la maggior parte delle volte.
Ma mi serve di fare “il salto”.
Solo che non conosco le mezze misure, e non me la sento di certo di andare da lei a dirle “Mi piaci” o qualcosa di simile.
Ecco, cosa mi consigliate di dire/fare per far evolvere la situazione senza però scoprirmi troppo?
Non voglio creare situazioni imbarazzanti, ma di certo prima o poi dovrò capire se ci sta…
Accetto ogni tipo di consiglio.
ciao

22 risposte Pagina 4 di 5

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Da xedos

Ciao Ermes,
domani si torna al lavoro.
Mi passano per la testa molti pensieri…
E se lei ne avesse parlato con gli altri colleghi?
E se quell’invito scherzoso fosse arrivato alle orecchie degli altri, e io diventato un “povero pretendente perdente” agli occhi degli altri?
Ve l’ho detto che sono molto orgoglioso…
Ho dato per scontato sempre che quel poco che le scrivevo sarebbe restato tra noi, e quindi cancellato dal suo PC ogni fine giornata.
Che non sarebbe diventato motivo di conversazione/commento con le altre dell’ufficio.
Ho sempre data per scontata la sua riservatezza.
Non mi è mai sembrata una ragazza banale, sempliciotta, infantile, ovvero dedita ai pettegolezzi e a parlare troppo.
E ora non ho motivo per sostenere che non sia stato così.
MA… ma da venerdì, da quando ha portato un gelido silenzio in quel pur minimo e leggero rapporto che si era creato tra noi, mi sorgono dei dubbi su di lei.
E non vorrei quindi averle attribuito dei meriti (di “stile” soprattutto) che invece non ha.
Boh…
Vedremo, vi (o sarebbe meglio “ti”?) farò sapere l’evoluzione di domani, quando io mi comporterò diversamente. E cercherò di capire se qualcosa è “uscito”…

P.S.: Qui bisogna cambiare.
Bisogna essere molto meno curati, calcolatori, timorosi.
Bisogna essere più disinvolti, spontanei, imparare a sembrare meno seri.
Anche sparando caxxate a voce alta come fanno molti, anche facendo battute sciocche, anche atteggiandosi un pochino.
Perchè mi sembra di capire che, altrimenti, prendono TROPPO sul serio ogni cosa che dici, ogni segnale che dai, e finisce che crei imbarazzo come è successo venerdì.
ciao

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Da mony

bè..mi fa piacere ke tu abbia automaticamente “escluso” gli altri..com’era??TI farò sapere..ma grazie..dai, skerzo..comunque, effettivamente, sapere ke lei è già fidanzata complica un attimino la situazione…anke se a mio avviso l’aspetto + importante del tuo ultimo intervento riguarda il tuo modo di vederla, il fatto ke dopo venerdì lei ti sembri diversa, infantile mi pare di capire..adesso dici ke è tutto diverso, anke se secondo me in fondo in fondo non hai ancora perso le speranze..nel senso ke, è vero, il tuo comportamento ti ha deluso, forse l’avevi sopravvalutata, ma credo ke tu abbia ancora voglia di conoscerla, non foss’altro x capire com’è davvero..insomma secondo me hai bisogno di capire se la donna vera ke è in lei è quella del pre o post venerdì..non so se mi sono spiegata..in ogni caso, se dovessi accorgerti ke non è “perfetta”come credevi non giudicare questa esperienza un fallimento, anzi..pensa ke se non ci avessi provato avresti continuato ad idealizzarla..ora invece potrai conoscere la verità, ke magari ti aiuterà anke a stare un pò più su…pur non conoscendoti, mi sembri una persona molto intelligente, quindi so ke non la etichetterai solo per una reazione, ma ke aspetterai di osservare i suoi comportamenti con il passare del tempo..già a partire da oggi!!per quanto riguarda i tuoi colleghi, invece, credo ke tu non debba preoccupartene..il tuo “invito”, in fondo, era più ke altro una battuta, quindi se qualcuno dovesse punzekkiarti un pò x questa storia..bè, potrai sempre dire ke non eri serio e che lei magari ha frainteso una tua frase…e, e posso permettermi, non credo ke bisogna “cercare di essere in qualche modo”per piacere..può sembrare banale, ma essere se stessi è sempre la carta vincente..certo, se riesci a cambiando un pò, ti accorgi di stare meglio(come è successo a me)tanto di guadagnato, ma..ogni cambiamento deve essere frutto di una scelta individuale assolutamente estranea alla volontà altrui…
spero di non averti annoiato troppo e, se ti va, aggiorna anke me (oltre ad Ermes!:-))sull’evolversi della situazione!!
1 bacio!!

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Da Ermes

Beh, caro xedos, se lei ha raccontato a tutti di piacerti per farsi quattro risate, allora sinceramente non merita nessuna attenzione. E comunque non credere di fare la figura del perdente, perchè non sei l’unico al mondo che non è riuscito nel suo… “intento”.
Continua a scrivere.

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Da xedos

Ermes e Mony, è sempre un piacere.
Se postate voi qualche dedica da qualche parte, vi prego di segnalarmela qui perchè non vorrei perdermela.

Subito una buona notizia: i diritti della xedos-telenovela sono stati appena acquistati.
Dalla polizia di uno sperduto stato sudamericano, che essendo in cerca di un nuovo e più efficace metodo di tortura dei carcerati, vuole diffondere con altoparlanti nelle celle ciò che scrivo qui.
Hanno offerto molto più degli autori di Beautiful.
Da venerdì nessuna novità, fuggevoli incroci di sguardi e fuggevoli sorrisi.
Nessuna mail da venerdì. Ma domani qualcosa le mando, sennò diventa davvero palese che 1) me son presa e ce l’ho con lei 2) oppure son rimasto avvilito come un cane bastonato.
Vedremo.
Ho ridimensionato i miei sospetti su suoi eventuali pettegolezzi e dietrologie con orecchie terze. E spero di non essere smentito.
Tuttavia, come suggeriva un mio amico, provarci non è mai un disonore, in ogni caso. Dovrebbero essere onorate, o comunque felici, di riscontrare un interesse nei loro confronti da parte di qualcuno, in ogni caso.
Che ne dici, Mony? (non ti ho certo dimenticata).
Questa considerazione mi ha confortato e ha rinforzato la mia sicurezza in me (quel poco che ne ho).
Sento sempre una mia… amica con sms e telefonate. Si è più volte dichiarata, e mi ha fatto capire che mi aspetta. Ma… non mi piace (inutile giraci attorno).

Con cosa deve lottare xedos?
Con quella emotività che, con quelle che gli piacciono, influisce anche sui rapporti più semplici e ordinari, intendo quelli quotidiani di normale amministrazione, ingessandoli e appesantendoli.
Con quelle che non gli piacciono, invece, è decisamente più disinvolto e rassicurante. In modo totalmente automatico e inconscio.

A costo di essere lungo, un’ultima cosa.
La possibilità che lei o una collega 1) legga questo sito 2) sia incappata in questa dedica 3) mi abbia riconosciuto, è una su… facciamo anche 10000.
Ma c’è.
E sarebbe, credetemi, il più grande spu***namento della storia dell’umanità…

Saluti e a presto

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Da mony

altro ke telenovela..hai mai pensato di scrivere un libro??
tralasciando gli scherzi..credo che sia normale il tuo comportamento..mi riferisco alla tendenza ad essere emotivo con chi ti piace e disinvolto con chi non ti interessa..o non so, forse è normale per me, perchè anch’io sono così..quando una persona ti piace hai quasi paura che se ne accorga, quasi come se potesse leggere nei tuoi pensieri..e così ti blocchi, non riesci ad essere completamente libero, perchè sei convinto che ogni più piccolo dettaglio possa far trasparire i tuoi sentimenti..oddio, sentimenti, che parolone!!!insomma, possa farle capire che ti piace, no?se una persona non ti interessa, invece, non puoi avere paure di questo tipo perchè sei sicuro che lei non potrà mai leggere un “doppio fine”nelle tue parole(anche perchè in quel caso non ci sarebbe proprio nessun doppio fine!!)Ed è così che si creano i più grandi fraintendimenti della storia dell’uomo!!!ed è per questo che ci troviamo tutti seduti nei banchi dei laboratori linquistici..ce li hai presente??sono dei banchi chiusi da vetrate..in questo modo tu puoi guardare solo chi ti è davanti, che a sua volta può guardare solo chi gli è davanti, che a sua volta può guardare ancora solo chi gli è davanti e così via…l’amore(ecco un altro parolone!!!) a volte e così..”mi piace quel ragazzo a cui piace quella ragazza, alla quale piace quell’altro, al quale piace quell’altra ancora..”eppure non ci diamo per vinti, vero??prima o poi qualcuno si girerà a guardare indietro..in fondo è molto semplice guadare chi ci sta davanti, ma voltarsi richiede un piccolo sforzo che potrebbe essere ben ricompensato alla lunga..e poi..quel “qualcuno” potremmo anche essere noi…
a presto!!
p.s. se vuoi, trovi alcune mie dediche nella categoria “domande” e “frasi di canzoni”
1 bacio

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