Da Autrice per anonimo

Ho bisogno di un parere: nel corso degli ultimi anni ho avuto problemi seri in famiglia, che mi hanno portato ad isolarmi e a pensare più a me che agli altri. Avevo bisogno di stare un po’ per i fatti miei prendendomi i miei spazi, ma non per cattiveria o egoismo, semplicemente perché ho stanchezza fisica e mentale e stare dietro anche alle cose degli altri mi crea forte ansia e stress. Molti lo hanno capito e mi hanno lasciato un po’ di tranquillità, dicendomi che cmq loro ci sono sempre per me, che mi vogliono bene e che, qualora avessi bisogno o volessi uscire basta semplicemente che mi faccio sentire io. Quando ho tempo e voglia, ovviamente. Ma ci sono altre che non capiscono, ho provato a dirlo ma in preda alle loro convinzioni miste a egoismo ed egocentrismo, cattiveria e anche un pizzico di invidia, mi hanno detto cose brutte senza porsi il problema che magari potessero ferirmi, giudicando (e non solo la mia persona), e facendomi sentire in colpa. Ma sinceramente io sono stanco e non ce la faccio più ed ho bisogno di pensare a me e di avere i miei spazi. Poi il resto viene dopo, dato che è da una vita che penso sempre ad assecondare e accontentare le persone ma non sono mai soddisfatte, sempre a pretendere, a starmi addosso. Adesso nonostante ho allontanato queste persone, da un lato ci sto male perché cmq voglio loro bene e dall’altro, nonostante tutto non voglio più sentirmi in colpa solo perché cerco di dedicare più tempo a me e alla mia famiglia, e sinceramente non mi sento in colpa adesso, anzi credo di aver fatto bene, gli amici veri mi capiscono e mi stanno vicino anche se non ci vediamo o sentiamo più come una volta, anche se magari non ho manco il tempo di stare a telefono o non rispondo subito ai loro messaggi e chiamate. Invece ci sono altre che pretendono che io scatti come un soldatino a ogni loro richiesta, minimizzando e sminuendo me e il periodo che sto attraversando attualmente è mettendo al centro loro e i loro problemi futili, perché alla fine non vivono la mia stessa situazione e non si rendono conto di ciò che passo e fondamentalmente stanno bene e mi fa piacere per loro ma non si mettono mai nei miei panni. Addirittura, queste persone che ho allontanato dalla mia vita pensano di avere ragione e che il problema sia io che mi comporto male e li tratto male (secondo loro), ma per me non è così, io voglio solo stare un po’ per i fatti miei a farmi i fatti miei perché ho subito tantissimo stress e ho bisogno di rilassarmi un po’. Poi un altra cosa che mi sa fastidio è che in qualche modo mi controllavano, mi spiavano, io mi dovevo giustificare e inventare costantemente scuse su scuse per essere lasciato un po’ in pace e ovviamente perché mi dispiaceva che ci restassero male e la prendessero sul personale. Secondo voi ho fatto bene oppure hanno ragione queste due persone che ho allontanato?

Una risposta ricevuta

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Da Anonimo

Ciao, ho letto il tuo sfogo e penso che devi dedicarti a te senza pensare alle idee degli altri, perché cosi ti stressi e basta. Chi lo capisce bene, chi non lo capisce pazienza. Anche io sono sempre stata presente per tutti e mai per me stessa. Quest’estate dopo una lunga vacanza da sola, sono tornata cambiata, pensando più a me, non ascoltando più loro, rispondendo anche molte volte alle cose brutte che mi ferivano lasciandoli a bocca aperta perché non se lo aspettavano. Pensa a te. Un abbraccio.

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