Caro Raimondo…
Ti scrivo dopo anni passati a seguire te e Sandra.
Non avevo mai prestato troppa attenzione ai backstage delle vostre serie, nonostante le abbia viste tutte, puntata dopo puntata… ieri naturalemente tutte le reti ti hanno reso omaggio e ho potuto vedere quanto eri dolce.
Non ti arrabbiavi mai, ridevi sempre e sopratutto sorridevi.
Intuile dire che non ci sono eredi per voi grandi… ormai il cinema di oggi è fatta di Scamarcio e Vaporidis… Ben distanti da voi che la televisione e il cinema, li avete fatti vostri con classe.
Povera Sandra, compagna di una vita, come potrà, senza di te?
Domani verrò a salutarti l’ultima volta e forse a tutti sfuggirà un sorriso, pensando a quando borbottavi alzando gli occhi al cielo…
Addio…