Senti, visto che non lo capisci da te te lo dico chiaro e tondo: preferisco non avere più a che fare con te. Non perché ce l’ho con te, io non ce l’ho con nessuno, semplicemente mi stai troppo addosso, non rispetti i miei spazi, mi controlli manco fossi il mio ragazzo, pretendi sempre attenzioni, pretendi, pretendi, pretendi, mi cerchi sempre di farmi sentire in obbligo e in colpa, non mi dai un attimo di tregua, e basta! Falla finita e trovati qualcosa da fare, che ne so, qualche attività di volontariato magari, un lavoro.. Un corso, dove potresti conoscere e frequentare altre persone che magari hanno i tuoi stessi interessi. Purtroppo non mi trovo più, ogni volta mi sento sempre a disagio,, ogni volta devo sempre starmi a giustificare.. Basta. Ok? Io ho bisogno di rilassarmi, di avere a che fare anche con altre persone che, senza offesa, conosco da più tempo e sono le mie amicizie più strette, quelle a cui do più valore e considerazione, perché fanno venire fuori il meglio di me, riesco ad essere me stessa, non ho necessità di fingere e raccontare bugie per stare un po’ per conto mio, perché sono persone che capiscono, che mi rispettano, che hanno interessi e impegni comuni ai miei. Persone con cui viaggio sulla stessa lunghezza d’onda. A differenza tua, negli ultimi tempi mi riusciva difficile starti dietro, trovare argomenti di conversazione interessanti, o qualsiasi altra cosa.. Purtroppo, come vedi non mi trovo, che ci posso fare? Perché devi costringere la gente a dirti bugie per non ferirti? Ho provato a parlartene tante volte e a fartelo capire in modo velato, anche con i miei comportamenti. Secondo te, perché non ti chiamo o non ti scrivo(ma questo indipendentemente da impegni e roba varia)? Perché quando mi scrivi tu, ti rispondo dopo tanto tempo o a volte è capitato anche che ti ignorassi del tutto? Perché quando mi cerchi e mi inviti a uscire, cerco di trovare sempre scuse, evitandoti? Vedi, già da ciò dovresti capire che una persona che si comporta in un determinato modo, non ha piacere ad avere a che fare con te. Un po’ di dignità, invece tu insisti, opprimi, ti appiccichi, diventi invadente e petulante, e io persone così nella mia vita non le voglio, perché ci sto male e mi riempio di negatività. Io voglio al mio fianco gente allegra, simpatica, empatica, comprensiva, rispettosa, gente che non pretende niente da me e che non mi fa sentire in colpa o in obbligo e mi accetta per come sono, gente discreta, indipendente, autonoma, come me. Gente genuina, che non si piange addosso e non si lagna sempre, per ogni cosa. Per cui per me finisce qui, se lo capisci buon per te, altrimenti io non so più cosa dirti e come fartele capire le cose, visto che, anche quando ti parlo ti non ascolti e capisci sempre e solo quello che vuoi capire tu o quel che ti fa comodo. Ma stavolta la mia decisione l’ho presa, per cui è inutile che continui a cercarmi, a scrivermi e chiedermi di uscire o di passare ore al telefono, anche perché tempo da perdere in questo modo non ne ho, per cui, prima lo capisci e te ne fai una ragione, meglio è per tutti. Addio.