erano le 4.20 di notte. il telefono squillò. era mamma. chiamava dall’ospedale. e dal suo tono di voce capii. capii che era successo. . poi solo un pianto. mentre anche io scoppiavo in lacrime, incapace di capire perchè proprio a me doveva succedere, mia madre disse . Lo chiamai, e quando anche lui ricevette la notizia, mamma riagganciò. Alberto si girò verso di me sconvolto, e mi abbracciò. Poi mi resi conto che era la prima volta che mi abbracciava veramente. Rimanemmo così, per non so quanto tempo. Poi gli dissi e lui . E’ così, papà che abbiamo preso la notizia della tua morte. Ora ci stiamo organizzando per fare i bagagli per trasferirci a San Diego, a casa dei nonni. Non sò ancora se Miss Elegance potrà venire con noi, ma mamma dice che farà il possibile. Te l’ho detto poche volte, e di questo sono molto scontenta, ti voglio bene papy.
Ci vediamo nel paradiso.
La tua piccola, grande
*Stellina*