Ieri sera, mentre ti aspettavo infuriata senza neanche sapere come comportarmi né cosa sarebbe avvenuto al tuo arrivo…pensavo agli addii. Più precisamente: ai baci che si danno per dirsi addio.
Che in realtà non sono come quelli in tv, né quelli racontati nei romanzi d’amore..Niente baci lunghi, appassionati, abbracci strettissimi e lacrime, no..quei baci lì non sono addii, quelli sono ‘arrivederci’. Perché nessuno che baci in quel modo è disposto a lasciar andare. Il dolore che si sente in quei momenti, quando sembra che il mondo si sia fermato solo per stare a guardare quanto soffri e non far nulla per fermarlo, quel dolore non è perdita…è amore.
Ci sarà un ritorno, forse dopo mesi, forse dopo anni, ma quelle due persone non si lasceranno mai per un tempo abbastanza lungo da non potersi rincontrare.
I baci d’addio sono un’altra cosa.
I baci d’addio non si ricordano. Perché un addio non si programma, e probabilmente una sera avrai accostato distrattamente le tue labbra alle sue, in un gesto d’abitudine più che di complicità..uno di quei mille baci di una coppia, quelli insignificanti, quelli a cui non si pensa, quelli per dire semplicemente “ciao”. E tu non lo sai che lo stai baciando per l’ultima volta..Non puoi prevedere che appena qualche ora dopo litigherete di brutto, dicendovi cose che non potranno mai essere rimangiate e vi lascerete, così all’improvviso, in un pomeriggio qualunque, ad un’ora qualunque, con un tempo qualsiasi…senza dirvelo quel “ciao”, nemmeno con le parole.
E dopo un po’, quando la perdita ha iniziato a diventare concreta, ad assestarsi nel tuo cuore, quando inizi a renderti conto che è successo, è successo davvero, lui se n’è andato, ti ha detto quelle cose e se n’è andato..quando cominciano ad assalire i ricordi e a svanire la rabbia..solo allora ripenserai “…non ricordo più il nostro ultimo bacio.”