Da Letizia per Marco
Zona di Torino

Addio, questo è quello che ho sentito di dirti ieri sera, non l?ho fatto con la voce, l’ho fatto con il mio cuore. Questa volta, lui non ha fatto male, questa volta è stato tutto più semplice. Non provo né rabbia, né rancore nei tuoi confronti, è rimasto solo un dolce ricordo. Ieri sera ero di fronte a te, l?aria tra noi 2 era irrespirabile… . Tu tenevi per le mani lei… ed io parlavo a Tix, di lui. Lui che sai per colpa tua ne sta passando e ne ha passate di tutti i colori e giustamente si sta allontanando… e sai perché dico per colpa tua? Perché dopo che ci siamo lasciati, nel mio cuore c?era solo spazio per l?amarezza, mi hai svuotata inaridita, ma io ho iniziato a lottare, contro quella vita che non mi piaceva, poi ho capito, che ero semplicemente io ad odiarmi, mi colpevolizzavo di non essere stata in grado di tenerti con me. Ora con te c?è lei, sapessi quante volte ho voluto essere al posto suo, quante volte avrei voluto tu fossi con me. Ma ora è tutto diverso, ieri ne è stata la prova: tu eri con lei, ed io ero tranquilla… non ho avuto nessuna fitta al cuore, ma tu ieri sera con lei ti sei comportato male, non l?hai considerata e lei ti vedeva nervoso, perché ti abbiamo visto tutti così. Non ho provato soddisfazione nel vederti così agitato semplicemente tanta tenerezza… non succederà più, te lo prometto. Lei non lo merita… mi ha fatto tenerezza: ti chiedeva scusa per ogni minima cosa… cosa che io non ho mai fatto… mi ha fatto tenerezza quando ti chiedeva il permesso per andare alla toilette, quando ti chiedeva di scusarla se tagliando la pizza ti urtava… Ecco perché non mi volevi: tu volevi un robot da comandare… . Ma io non sono così, io forse sono sensibile, sono dolce, ma ho dignità da vendere… io che non mi lascio comandare: mai. Io che non rientravo nei tuoi canoni: sempre troppo curata, sempre troppo sicura di me… io troppo responsabile per te che a 30?anni non sai minimamente cosa voglia dire andare a lavorare, prendersi delle responsabilità, beh io e dall?età di 17 anni che so cosa significhi tutto ciò… ma tu con me di fianco avevi paura degli sguardi degli altri ragazzi su di me, avevi rabbia quando lui mi guardava, e ancora adesso non sopporti l?idea che lui possa essermi amico… non lo so, non so cosa dire…
Siamo arrivati al capolinea tutti e 2, abbiamo preso strade diverse, troppo distanti per incrociarsi di nuovo… piccolo orsetto polare alaska, non mi dimenticherò che mi hai fatta stare bene, me lo ricordo ancora ora cosa provavo quando stavo con te, quando mi chiamavi Lilly, quando sentivo che tu tenevi a me… quando mi guardavi negli occhi e con pochi gesti mi facevi sentire importante, alle volte mi bastava solo un tuo sguardo per salire in paradiso… ma io con te ho volato troppo in alto e così sono caduta facendomi davvero tanto male… E così ti lascio con un augurio
Tante belle cose, tanta fortuna
Lilly

7 risposte Pagina 2 di 2

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Da Letizia

Sai Fabrizio, il suo cuore appartiene ad un’altra persona, e il mio anche (anche se sono riuscita a perderlo, comportandomi da vera idiota). Non posso scordare che lui ha fatto parte della mia vita. Ma la magnifica frase che hai scritto tu, rappresenta in pieno la straordinarietà della vita, che a volte ci toglie qualcosa, ma poi ci ripaga di ciò che ci ha tolto con gli interessi.
Mi fa piacere che tu mi abbia risposto, spero che tu mi legga ancora
Un abbraccio
Letizia

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Da fabrizio

felice che tu abbia gia trovato qualcuno. ho una storia un po peggiore della tua.per questo in precedenza ho scritto di capirti… voglio prima guarire del tutto.spero che nel mio futuro ci sia ancora la possibilita di amare un cuore sincero.. sicuro che leggero ancora. ti sento simile a me mi farebbe piacere parlare con te.se ti va. qui passano giorni prima di leggere. un abbraccio

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